Differenza tra ADSL e Fibra: come scegliere le offerte giuste per te

Esistono 4 tipi di fibra ottica:

1. FTTC è l’acronimo di Fiber To The Cabinet (fibra fino all’armadio) è quel tipo di fibra che arriva fino all’armadio di distribuzione presente in strada, per poi servire gli utenti tramite il classico cavo di rame. In questo caso, dunque, il cavo in fibra non arriva nell’edificio, però bisogna sostituire il modem con quello compatibile con la fibra.
2. FTTH sta per Fiber To The Home (fibra ottica fino a casa) è la fibra che arriva direttamente dentro l’edificio in sostituzione della presa telefonica. Il cavo in fibra ottica, dunque, viene posato dentro l’edificio e deve arrivare a una presa con l’intervento di un tecnico. Infine, una volta sistemato il cavo in fibra basta collegare il modem in fibra fornito dall’operatore.
3. FWA significa Fixed Wireless Access (accesso ad internet senza fili da postazione fissa) rappresenta una connessione per l’accesso a Internet ottenuta tramite l’utilizzo di tecnologie senza fili, in particolare tramite antenne o BTS che trasmettono onde radio. Grazie a questa tecnologia, oltretutto, è possibile raggiungere con un segnale radio senza fili tutte le zone rurali, a bassa densità abitativa, che non possono essere raggiunte da tecnologie di accesso di rete fissa tradizionale come l’ADSL. Scopri la promozione di TIM FWA sempre connesso
4. Fibra ottica con protocollo GBE (Gigabit Ethernet) caratterizzata da connettività Internet dedicata e sincrona (cioè download e upload massimi e uguali), è la soluzione per le aziende che hanno bisogno di prestazioni massime e non sono coperte da fibra. L’azienda, infatti, viene dotata di una fibra non condivisa con altri e utilizzata esclusivamente dal proprietario; pertanto la connettività internet è affidabile e prestante grazie a una banda minima sempre garantita al 99%, assistenza dedicata, backup dedicato e continuità del servizio.